giovedì 22 marzo 2012

Day Hospital

Sto bene, ma finalmente a Febbraio mi chiamano per dei day hospital a medicina interna di un ospedale romano (da ottobre che avevamo fatto la richiesta). I globuli bianchi sono a 11.54 e nonostante il racconto dettagliato della mia storia, una lettera del mio medico di famiglia e la fenotipizzazione con linfociti T CD3+ a 2807 (690-2540), THCD3+ CD4+ a 2189 (410- 1590) e linfociti B CD19+ 806 (90-660) con valori non nella norma, non lo ritengono di nessuna importanza e non mi fanno fare ulteriori approfondimenti.
Ovviamente mi richiedono per l'ennesima volta una consulenza neurologica, solo che al momento non c'era il Primario che mi aveva già visto e mi fanno parlare con un altro neurologo che non tiene minimamente in conto le conclusioni a cui erano arrivati tutti gli altri neurologi (tra cui anche il suo primario che non vuole contattare e un altro membro dello staff che mi aveva in precedenza visitato) e che, anzi, pur di avallare delle sue non ipotesi, mi prende a pugni sulla schiena e mi chiede se mi fa male. Gli dico di no e mi continua a battere sulla schiena e mi richiede se mi fa male. E alla fine tutto arrabbiato mi dice che lo sto prendendo in giro.
Il day hospital di medicina interna, quindi, si rivela un buco nell'acqua